IL PROGETTO

Il progetto L'ITALIANO PER COMUNICARE, LAVORARE, PARTECIPARE si rivolge a cittadini di Paesi terzi regolari in Italia, appartenenti a diversi target vulnerabili: 1) donne che richiedono corsi solo femminili, donne in gravidanza, con bambini, donne vittime di tratta, vittime di tortura e violenza, donne singole e nuclei monoparentali; 2) minori stranieri non accompagnati (MSNA); 3) analfabeti/semianalfabeti (persone prive di competenze nella lingua italiana) uomini, donne, adulti, minori; 4) analfabeti in lingua materna (privi di competenze alfabetiche) uomini, donne, adulti, minori; 5) minori stranieri a rischio di esclusione.

Il progetto è complementare ai percorsi formativi previsti dai sistemi CPIA e Piani regionali di formazione civico-linguistica, poiché si rivolge principalmente a popolazione migrante (anche attualmente ospitata in strutture di prima e seconda accoglienza) che ha difficoltà ad accedere all’offerta formativa di corsi di lingua per motivi diversi: richiesta corsi solo femminili, richiesta servizio baby-sitting, aree isolate etc.

L’area di interesse è quella dell'intera Provincia di Palermo dove risiedono circa 37.000 cittadini stranieri (rif. 1 gennaio 2017). In calo negli ultimi anni migranti UE, in crescita cittadini Bangladesh, Africa sub-sahariana, Sri Lanka, comunità più rappresentate insieme a Romania. Parte rilevante di questa popolazione è giunta in Italia in età lavorativa, proviene da aree del mondo con ridotti tassi di alfabetizzazione e mai è stata inserita nel sistema scolastico italiano sia per debolezza offerta di corsi di lingua sia per difficoltà nella regolare frequenza.

Da questo quadro generale emerge la necessità di indirizzare le risorse pubbliche verso progetti rivolti a soggetti a bassa/bassissima scolarizzazione, donne che per ragioni culturali si rifiutano di frequentare corsi misti, giovani migranti a bassa scolarizzazione che intendono proseguire il percorso di studi, e di intensificarli nei periodi giugno-settembre in cui il sistema CPIA non è attivo. Di particolare importanza l’area della “lingua per il lavoro” data anche l’assenza di percorsi formativi specificamente pensati in tutta l’area provinciale e la drammatica situazione area formazione professionalizzante non attiva da più di due anni nell’intera area regionale.

Fondo Europeo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) - 2014-2020

L'ITALIANO PER COMUNICARE, LAVORARE, PARTECIPARE

Obiettivo Specifico - Obiettivo Nazionale 2. Integrazione / Migrazione legale - ON 2 - Integrazione - lett. h) Formazione civico linguistica - Servizi sperimentali di formazione linguistica
2018-2021

PROG-2511
Awarding Body

ente beneficiario / capofila:
ItaStra / Dipartimento di Scienze umanistiche, Università degli Studi di Palermo

partnership:
Comune di Palermo
Centro Astalli Palermo
CPIA Palermo 1 / Centro provinciale istruzione per adulti Palermo 1
CPIA Palermo 2 / Centro provinciale istruzione per adulti Palermo 2
Coop. soc. Libera...mente
Associazione Pellegrino della terra onlus
Associazione Pluralia