CON LO SGUARDO DI CHI ARRIVA/ I nuovi nomi di Palermo

Una passeggiata fra via Maqueda e Ballarò. Le scritte sui muri in Arabo o in Bangla, i nuovi nomi di Palermo in Mandinka e Wolof scoperti da giovani migranti neoarrivati. Fra stupore e orgoglio, domande che si affollano, risate, forse nostalgia.

Al tredicesimo appuntamento del laboratorio di narrazione e comunicazione Con lo sguardo di chi arriva, ItaStra incontra il progetto MultiMind.

Grazie a Federico Faloppa e Anna Bucca per questa occasione speciale.

Foto di Gervasi Antonio e Sambare Brunon